I segreti di Wind River e un lungometraggio diretto da Taylor Sheridan e valutato da Jeremy Renner e Elizabeth Olsen, presentato prima al Sundance Film festa musicale, dopo verso Cannes, qualora ha vinto il riconoscimento per la migliore preparazione della sezione Un Certain Regard, e durante scorta e ceto proiettato intanto che la trentacinquesima pubblicazione del Torino pellicola festa musicale. I segreti di Wind River ci traghetta nella provvista indiana omonima, durante Wyoming, durante cui il uccellatore deserto Cory Lambert (Jeremy Renner) nello spazio di il adatto turno di attivita trova nelle distesa bianca il reparto escludendo cintura di Natalie, una ragazza nativa americana stuprata e deceduta a radice di un’emorragia polmonare.
Sul paese arriva una giovane poliziotto dell’FBI, Jane Banner, attraverso agevolare la gendarmeria ambiente per capire le dinamiche del decesso della giovane vittima. Jane, inconscio del tempo duro e scortese del edificio e del segno nello stesso modo gelido degli abitanti della scorta, tentera di andare buco e di afferrare avvenimento come accaduto in una concretezza pericoloso da indagare, turbamento fra due forze opposte che la condurranno casualmente entro le pieghe e le sofferenze di un popolo quieto.
I segreti di Wind River: attraverso thriller e western
Wind River si impone mezzo un soffio insensibile sul volto. Le cime imbiancate del Wyoming dominano le scene in quanto attraversano la scorta indiana di Wind River, popolato attraverso la maggior dose dalla coltre bianca e dal calma. Il disgrazia e la scomparsa di Natalie e un disgrazia perche non avra solo il faccia di una partner astuzia esanime nella distesa bianca, bensi ci traghetta all’interno di una concretezza mediante cui non c’e onesta, non c’e stima verso l’essere affabile, per cui il discriminazione attraverso i nativi e la desacralizzazione dei loro luoghi sono giustezza sussurrate, in quanto restano ai margini della esposizione bensi sono ben visibili.
Il sciagura di una donna di servizio stuprata e deceduta mediante prossimo sospette affianca quello dei nativi americani, un cittadinanza perche non ha per niente avuto un adatto pesa rimedio, perche viene perennemente vessato e tenuto sull’orlo, che vive una accordo di eterna marginalita, di distinzione, sulla arenile, e ed li sede mediante seguente piana, un comunita affinche ha all’istante olocausti secret benefits es de pago, derisioni, un cittadinanza senza cittadinanza e circa cui abbondante unito insenatura un pace disonorevole.
Cio perche spiazza e da forza per I segreti di Wind River e la infestazione dei generi. Sheridan plasma e abbraccia topoi filmici differenti, dal thriller al western, sopra sistema in nessun caso insufficiente o ambiguo. L’isolamento dell’uomo, la dominazione della struttura, la prontezza manifesto di leggi d’onore, la vittoria di una punizione privato, la abuso di qualsivoglia onesto sui nativi e attualmente i duelli, i primi piani e tempi narrativi precisi sciagura correttezza e direzione ad un western a complesso circolare. L’idea di sorpassare una limite giacche delimita e divide coppia popoli maniera quello americano e dei nativi, e di esporre le indicibili verita in quanto perseguitano un zona ben solerte e un’idea coraggiosa, realizzata cosi per mezzo di liberazione giacche con corporeita.
I segreti di Wind River: una scatto devota al verismo
La relazione e sorretta subito da una adattamento valida, affinche si snoda precisamente, affinche riesce ad avere luogo trascinante gratitudine addirittura ai dialoghi in mezzo a Jane e Cory, un coppia inquisitivo intenso e bizzarro che collabora durante cercare di incrociare il giustiziere di un valido simile crudele. Cory e parecchio ancora che un cercatore, e un succedere cosicche vive un cruccio sorpassato, osceno dalle proprie tenebre e Jeremy Renner dona un’interpretazione folgorante, cocente, che parla di traverso una disperazione sconfinata.
Non mancano i momenti memorabili, ad caso in quale momento Cory parla mediante il affiliato di Natalie, un fattorino disilluso e sbigottito, se no mentre dialoga per mezzo di il genitore di Natalie, con cui avviene la esposizione della scomparsa di un bambino, un sciagura cosi avvilente e insuperabile in quanto all’interno del proiezione assume una capacita piu ampia, diventando l’eccidio di un totalita cittadinanza. Questa e l’essenza celata di una pellicola perche guarda all’America insieme occhiata incerto, insieme desolazione e furia in colui perche al momento persiste all’interno di una stato mediante cui vince l’indifferenza con l’aggiunta di chiassoso, per danno di un gente depredato di ciascuno scaltro e considerazione, da quella individuale verso territoriale.
Taylor Sheridan urla a gran ammonimento la propria censura, lo ira nel sognare le vite e il territorio dei nativi alterato, esangue e bonificato fino all’osso: “tutto cio cosicche ci rimane e la distesa bianca e il calma, ci hanno lasciato isolato questo”, afferma giustamente Cory ad avvio lungometraggio. La validita del resoconto e portata prima da una scatto affinche e immersa dato che non devota al realismo, non c’e una dispersione minima nel ripassare e sostenere sullo schermo il paura nei polmoni, la fatica nel sciogliersi con un territorio dunque maldisposto, sopra atteggiamento tangibile, percepibile dallo ascoltatore.
